La comunicazione assertiva è estremamente utile in molti contesti, ma nel mondo digitale assume una rilevanza ancora maggiore. Quando poi si parla di Digital Marketing, dove i messaggi devono essere chiari, persuasivi e soprattutto autentici, l’assertività gioca un ruolo cruciale.
Spesso si tende a pensare erroneamente che essere assertivi significhi essere aggressivi o manipolatori, ma in realtà è il contrario!
Come afferma la Dottoressa Elisa Pulcini in un suo articolo, è piuttosto la capacità di esprimere le proprie opinioni in modo chiaro, rispettoso e diretto, tenendo quindi conto anche delle esigenze e dei sentimenti degli altri.
Ma quali sono i processi psicologici sottostanti alla comunicazione assertiva, e come svilupparla anche nei contesti digitali?
Il ruolo della comunicazione assertiva nel digitale
Nel mondo digitale, le interazioni avvengono principalmente tramite chat, email e messaggi sui social media. Così facendo però, senza elementi tipici della comunicazione faccia a faccia come il contatto visivo e il tono della voce, c’è sempre il rischio di generare malintesi e incomprensioni.
Un’efficace comunicazione assertiva consente di superare questi ostacoli, poiché promuove un linguaggio chiaro e diretto, evitando toni passivi o aggressivi.
Dal punto di vista psicologico, l’assertività è correlata alla fiducia in se stessi. Quando i rappresentanti di un’azienda si esprimono ai clienti con assertività, in una situazione in cui per esempio si vogliono implementare cambiamenti e novità, verrà percepita un’immagine di sicurezza, stabilità, trasparenza e professionalità. Ciò genera fiducia e migliora la reputazione del brand, portando a un miglior engagement con il pubblico.
Processi psicologici dell’assertività
Dietro la comunicazione assertiva esistono diversi fenomeni psicologici. Uno dei più importanti è l’equilibrio tra l’affermazione dei propri desideri e l’accettazione della volontà dell’altro. La comunicazione aggressiva tende a essere guidata principalmente dalle emozioni, mentre quella passiva è spesso il risultato della paura del conflitto.
L’assertività, invece, si basa sull’autoregolazione emotiva, che consente di gestire le proprie emozioni in modo da non farle prevalere sulla ragione.
Il concetto di “self-efficacy” gioca un ruolo chiave: le persone (o le aziende) che si sentono competenti e sicure delle proprie abilità tendono a comunicare in modo più assertivo, poiché sanno che il loro messaggio ha valore.
Allo stesso tempo, l’empatia è fondamentale: la capacità di comprendere i bisogni e le emozioni degli altri consente di modulare il proprio messaggio in modo che sia ben accolto, senza risultare invadente o autoritario.
Come sviluppare assertività online?
Per sviluppare una buona comunicazione assertiva nel mondo digitale è essenziale lavorare su diversi aspetti chiave:
- Il primo passo è la consapevolezza linguistica: un linguaggio chiaro e diretto evita malintesi, ma va bilanciato con toni rispettosi. Il linguaggio assertivo è caratterizzato da messaggi che esprimono chiaramente i propri punti di vista, senza mai svalutare quelli altrui;
- La gestione delle emozioni è fondamentale. Nell’ambito digitale, le parole devono veicolare fiducia senza sembrare aggressive. Utilizzare strumenti come email o social media per gestire situazioni difficili, ad esempio quando si interagisce con una community online, richiede autocontrollo emotivo e la capacità di rispondere in modo misurato e professionale, a prescindere dal tipo di situazione o dallo stato emotivo del proprio interlocutore.
- Infine, la consapevolezza di sé è indispensabile per una comunicazione assertiva. Bisogna sempre riflettere sui propri punti di forza e debolezze, lavorando su questi aspetti per migliorare le proprie capacità comunicative.
Naturalmente, ricevere un feedback costruttivo e continuo aiuta a rafforzare l’autoefficacia e l’empatia, due elementi chiave per un’assertività efficace.
Conclusioni
La comunicazione assertiva può fare la differenza tra un messaggio che viene ignorato e uno che raggiunge il cuore del proprio interlocutore, sia esso un altro individuo, la clientela della propria azienda o un altro insieme di persone.
Nel mondo digitale la competizione è feroce, spesso dominata dall’irrazionalità ed emozioni forti come la rabbia. Essere chiari, rispettosi e assertivi rappresenta quindi la chiave per creare connessioni autentiche e durature.
Reputi di essere un comunicatore sufficientemente bravo a farsi sentire pur riuscendo ad ascoltare l’altro? Il tutto parte proprio dall’esserne consapevoli!
